Patataridens

Il blog della comicità al femminile

Single a nozze: (o)scene da un matrimonio

“Sarà un invito a nozze!” si dice per enfatizzare la piacevolezza di un’esperienza. Ma partecipare a un matrimonio è davvero così piacevole? Non se sei single, come ci racconta Grace Dis, una nuova penna comica al servizio di Patataridens.

Qualche giorno fa, nella cassetta delle lettere, scorgo una busta: non è il classico formato commerciale (ricevo solo bollette), né quello da brochure pubblicitaria.

Un lampo di terrore mi attraversa la mente, e una goccia di sudore, in questo gelido mese di febbraio, scende sul mio volto esangue: partecipazione di matrimonio!

Perché?

Perché anche questo?

Come se la mia giornata “tipo” non fosse già abbastanza insidiosa!

single a nozze - le partecipazioni

In un attimo mi riaffiorano alla mente le vicende di cui sono stata protagonista all’ultimo matrimonio, quello della mia carissima amica, colei con la quale ho sempre immaginato il giorno in cui ci saremmo commosse scegliendo l’abito da sposa, i fiori e persino quei ridicoli fiocchetti da mettere in ogni dove.

Ma si sa che una sposa, seppur nella sua normalità di donna sia un mix tra la fata madrina e un “orsetto del cuore”, con appena una spolverata di “Oh mio mini pony”, nel momento esatto in cui realizzerà che sarà lei la protagonista del grande giorno, e che dovrà organizzare ogni dettaglio, si trasformerà in un cocktail di perfidia: Crudelia de Mond, Grimilde e Ursula della sirenetta tutte insieme.

Ricordo dolorosamente la problematica insormontabile che rappresentai per la mia amica: “Sei single, sei sola, ho i tavoli pari, dove ti metto? Non puoi trovarti un accompagnatore? Sei l’unica single di tutto il ricevimento! Io come faccio?”.

Single a nozze

Ma come? Invece di essere felice che per una volta inviti una persona e una ti arriva!

Di solito ne inviti una e quella si porta appresso tutto il carrozzone famigliare, mangiando per sei, ma facendoti il regalo “quota uno”.

Ingrata!

E poi pensa a quella petulante di tua zia Pinuccia, che ai matrimoni critica tutti, persino il prete, e nessuno vuole stare al tavolo con lei.

Manco io, sia chiaro! Piuttosto sto in cucina… Ma se trovi un posto per lei, cos’ho io che non va?

E poi il tavolo dispari crea “movimento”, spezza la monotonia.

Ho persino tentato di risolvere il problema cercando di reclutare un qualunque essere di sesso maschile, da poter rivendere come accompagnatore; tanto, vista la mia situazione, nessuno ha grosse aspettative, e vinco facile.

Anche altre amiche hanno abbracciato la causa, non so se più per timore della sposa o per compassione nei miei confronti, e così sono fioccati diversi appuntamenti al buio.

Io capisco la disperazione, ma parliamone! Se è vero che sei mia amica, perché ti ostini a propinarmi degli avanzi all’insegna del “Ah, ho proprio la persona che fa per te, devi conoscerla, vedrai, siete fatti l’uno per l’altra!”.

Se ti ho fatto qualcosa di male dimmelo, non essere subdola, non mi punire così!

single a nozze - il lancio del bouquet

Nonostante tutti gli sforzi, sono rimasta il numero dispari del ricevimento nuziale, ma ho avuto il mio riscatto, sono stata la vincitrice del lancio del bouquet!

Lancio… Diciamo piuttosto consegna!

Come ho detto e ripetuto, ero l’unica single!

Però è tanto carino quel bouquet, tutto secco e raggrinzito, che mi fissa dal tavolino dell’ingresso per ricordarmi, che un giorno non troppo lontano, anch’io sarò vecchia e rinsecchita come lui… e ancora dispari!

 

Grace Dis

 

2 comments on “Single a nozze: (o)scene da un matrimonio

  1. Pingback: Single a nozze: (o)scene da un matrimonio | più rospi che principi

  2. tramedipensieri
    February 21, 2019

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